Ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2015 da Vanni Valente
Questa settimana sono andato a fare colazione con Marta da Chiurato, una pasticceria molto elegante e rinomata della zona in cui vivo.
Mentre chiacchieravamo sul programma della giornata, entra dall’ingresso principale una signora molto elegante e benestante che conosciamo, e che si era fermata per acquistare un regalo da portare al figlio.
Mentre stava scegliendo che cosa comprare, ci ha visti e si è unita a noi per la colazione.
La signora, molto elegante e a modo, attualmente gestisce il patrimonio immobiliare del marito: un paio di palazzi storici a Marostica, diversi capannoni, alcune dimore storiche a Venezia e molti altri immobili in zone turistiche.
È una signora di cultura che apprezza le cose belle e sa dare loro il giusto valore.
Tra una chiacchiera e l’altra siamo arrivati a parlare di attualità e di che cosa sta succedendo oggi in Italia.
La situazione odierna in Italia
Come ogni persona che ha un’attività, anche la signora, si è dimostrata subito delusa da quello che sta accadendo nel nostro paese; anzi, sembrava piuttosto arrabbiata.
Probabilmente lo stai vivendo anche tu: se hai un’impresa o hai un tuo patrimonio, non puoi essere tranquillo in Italia.
Qui in Italia se hai un’attività o hai dei soldi da parte ti ritrovi a correre come un matto per pagare tutte le tasse, e oltre a questo non sei affatto tutelato, anzi, si può dire che sei ritenuto colpevole di ogni cosa. Per questo basta un piccolo sospetto per aggredirti fiscalmente.
Nonostante tu sia dipendente, libero professionista o imprenditore, sei costretto a far fronte a un numero sempre maggiore di tasse, mascherate sotto nuovi nomi. Così siamo tutti infastiditi perché vediamo parte del nostro patrimonio o dei nostri sudati risparmi, erodersi man mano che il tempo passa.
Anche la tua casa: da una parte è diventata un bancomat per lo Stato, dall’altra un’opportunità per chi sa usare le leggi italiane a proprio favore, occupandola abusivamente e usando la benevolenza del BelPaese per fare i propri interessi a tuo discapito.
Purtroppo te ne sarai reso conto anche tu: a nessun governo interessa veramente risolvere i tuoi problemi, a loro lo stipendio arriva lo stesso. Invece sei tu che devi arrangiarti in qualche modo.
Insomma, ognuno di noi ha chiaro che la situazione qui in Italia non si sistemerà a breve, e questo non ci fa dormire sonni tranquilli.
La signora seduta al nostro tavolo stava provando proprio queste sensazioni di rabbia, e allo stesso tempo anche di paura.
Grazie alle leggi italiane è alle prese con uno sfratto da eseguire da più di un anno su uno dei propri immobili, ed inoltre ha un contenzioso con i vicini che, facendo dei lavori di ristrutturazione, le hanno rovinato un affresco dell’Ottocento. Ora i vicini stanno usando le lungaggini della giustizia per non pagarle le riparazioni.
Mentre lei parlava, potevamo percepire tutta la sua delusione e quel senso di incertezza verso il futuro. Non si sentiva tutelata dai continui cambi di governo, tutti incapaci di risolvere la situazione. Anzi, con la loro immobilità, non fanno che aggravare la situazione e far aumentare il degrado.
Mai mi sarei aspettato che una persona di cultura, con un patrimonio ingente e che quindi sta bene economicamente, fosse così preoccupata per la situazione attuale.
Quando abbiamo salutato la signora, Marta mi ha chiesto: “Ma perché una persona che sta bene economicamente e che ha realizzato tanto nella vita, in realtà è così arrabbiata?”.
Il motivo è semplice, come si dice fra addetti ai lavori, lei è innervosita perché ha “tutte le uova sullo stesso paniere”. E quel paniere, purtroppo, è l’Italia.
Mai essere vincolati a una sola realtà
Se anche tu sei vincolato alla sola realtà italiana, per forza di cose dovrai fare i conti con l’agitazione e il senso di paura.
Anch’io sentivo questo senso di paura misto al nervosismo, ed è stato proprio questo a spingermi verso altre opportunità: gli immobili negli Stati Uniti.
Ero stanco di avere per il mio futuro un’unica possibilità. In pratica non volevo più essere costretto solo a subire la situazione qui in Italia. Avevo già subito l’aumento di tassazione sulle imprese, avevo già subito l’aumento della tassazione sugli immobili e alla fine non ero più disposto ad accettare altro.
Volevo sfruttare le opportunità che mi offrono all’estero, ma non volevo lasciare il Paese in cui sono nato. Per questo oggi ho due attività: uno studio di progettazione in Italia e Real America Estate negli Stati Uniti, e mi piace viaggiare continuamente fra l’Italia e gli USA.
Ho diversificato scegliendo un paese per investire i miei soldi, ovvero gli Stati Uniti, in cui ognuno di noi sa di essere tutelato come nessun altro paese al mondo; non per niente gli Usa sono il primo mercato al mondo per quanto riguarda gli immobili da investimento.
L’aver trovato molte operazioni immobiliari interessanti, come quella che hai visto nel mio video, mi ha dato soddisfazioni che oggi sono inimmaginabili in Italia.
Ma quello che mi ha rasserenato di più, non sono stati i guadagni d’oltreoceano che sono irrealizzabili in Italia, ma la consapevolezza che tutti i miei risparmi ed i miei guadagni non sono più legati solo al sistema Italia. Infatti, i nostri risparmi realizzano i propri frutti in due paesi diversi.
Non so come spiegartelo a parole ma, quando acquisti il tuo primo immobile negli Stati Uniti, in una realtà così grande e favorevole per gli investitori, cambiano totalmente sia il tuo modo di vivere la realtà che ti sta attorno che le tue aspirazioni future.
Una vita nuova
Dopo il primo investimento, il tuo approccio alle cose sarà diverso perché non hai più tutti i tuoi risparmi concentrarti in un unico paniere.
In questo modo, se aumentano le tasse sugli immobili in Italia, sai già che stanno colpendo solo una parte dei tuoi risparmi, l’altra parte continua a dare frutti negli Stati Uniti e di conseguenza non saranno colpiti da quanto accade nel Belpaese.
Le notizie negative che sentirai al telegiornale o che leggerai sui giornali relativamente all’economia, alla tassazione, al debito del nostro Paese, inizieranno a colpirti molto meno.
Ti interesseranno sempre meno i casini creati da questo o quel governo, tanto tu non hai più tutti i tuoi risparmi qui.
Nemmeno il fantomatico prelievo forzoso ti farà paura, perché se avverrà non inciderà su tutta la tua liquidità, ma solo su una sua parte.
Ora, se anche tu provi questa sensazione di paura e rabbia, sei di fronte a un bivio e come sempre hai due possibilità: puoi continuare a sopportare queste sensazioni ancora a lungo, oppure puoi iniziare a prendere in mano la situazione e sistemare le cose.
Finché non prendi una decisione e non sistemi il problema, rimarrà tale: starai a guardare mentre gli altri guadagnano negli Stati Uniti e hanno messo al riparo i loro risparmi facendoli fruttare.
Tu sarai costretto a soffrire e vedere il tuo patrimonio erodersi pian piano, perché lo avrai concentrato tutto in un paese che purtroppo non è adatto agli investimenti e non funzionerà ancora per un bel po’ di anni.
La scelta è facile, devi solo capire cosa vuoi fare.
Tutti sanno che io non metto mai fretta, ti sto solo mettendo di fronte a un’opportunità, e ne hai visto una davvero importate nel mio video.
Alcune persone stanno già acquistando queste opportunità, e altri mi stanno contattando in questi giorni per iniziare a breve.
La scelta rimane a te: prima devi capire cosa vuoi fare e, se ti interessa l’immobiliare negli Stati Uniti, l’unica via d’uscita è lasciare i dati in questa pagina per essere ricontattato il prima possibile.
P.S. Parto per gli Stati Uniti, il 6 ottobre, con alcune persone interessate a sfruttare al meglio il mercato immobiliare Usa e guadagnare.
Ti dico già con anticipo che, prima del nostro ritorno, modificheremo alcune soglie di ingresso minimo che trovi alla pagina “Come Lavoriamo”, ma questo non cambierà il nostro lavoro perché quasi tutte le persone che ci contattano hanno budget maggiori.
Il prossimo viaggio non avverrà prima di gennaio 2016.
Vorrei prima accumulare del capitale per poi partire con questo investimento.
Saluti
Roberto
Ottimo Roberto, prenditi tutto il tempo necessario.
Quando poi inizierai, sarai soddisfatto come pochi.
Buona giornata.
Vanni